👋🇮🇹 Un’opportunità che non puoi rifiutare!
Ricevere una telefonata, organizzare un incontro con un potenziale cliente, prepararsi con idee chiare e ricerche accurate. In un mondo ideale, così dovrebbe iniziare una collaborazione professionale. Ma la realtà per un disegnatore grafico è molto diversa, e probabilmente lo sai già.
Le cose succedono al contrario.
In una serata d’associazione, arrivarono due nuovi ragazzi, fidanzati che sapevo si sarebbero sposati e avrebbero fondato una famiglia. Mi presentarono come un artista del disegno. Mentre parlavamo, la ragazza mi chiese: “Sai, mio padre ha un’azienda che si occupa di antincendio chiamata Idro Fire System, ma quale idea avresti per un logo?”
Mi sentii sorpreso e in difficoltà. Dovevo essere snob con una persona che non conoscevo e rimandare l’incontro, oppure cogliere l’occasione al volo e vedere cosa succedeva. Alla fine, decisi di fare un compromesso e dissi: “Non posso descriverlo a parole, ma non ho nulla con cui disegnare.”
So che, se sei un grafico professionista o hai lavorato in uno studio, la cosa peggiore che puoi fare con un nuovo cliente è disegnare su un foglio di carta senza regole e formalità. Ma quella sera, nella cucina dell’associazione, trovammo una busta di pane che utilizzammo come base per il logo. Presi una penna Bic senza il tappo e disegnai le linee del logo, così come lo stai vedendo ora.
A quel punto, ero pronto a piegare il disegno e a dire la frase di rito: “Lavorerò su questo al computer e poi ci vediamo per accordarci su un appuntamento.” Ma la ragazza, Marina, mi fermò.
“Cosa stai facendo? Dammi quel disegno. Voglio farlo vedere a mio padre.”
Insistetti che non era bello mostrare il logo disegnato su una busta di pane, ma lei mi rassicurò: “Non preoccuparti, poi ti chiamo.”
Tutto questo accadde in circa dieci o quindici minuti, mentre altre persone camminavano per le stanze dell’associazione in una normale serata del sabato.
Mi sentii come se avessi lanciato una moneta nella Fontana di Trevi, sapendo che l’avrei persa e che non avrebbe mai finanziato un viaggio a Roma.
Ma il lunedì mattina successivo, ricevetti una chiamata inaspettata.
“Ciao, ti ricordi di me? Mi hai fatto un disegno sabato.”
“Sì, ciao, certo che mi ricordo…”
“A mio padre il disegno è piaciuto. Puoi farlo. Passa dal deposito quando vuoi, ti daremo i soldi.”
Questa è stato solo l’inizio di una collaborazione durata dodici anni.
Quel logo, che non mi soddisfaceva al 100%, fu depositato e qualcuno cercò di copiarlo in seguito.
Quest’anno, a causa del successo e dell’ espansione dell’azienda, che ora vende prodotti antincendio dal Sud America a Dubai, mi è stato chiesto di creare un nuovo logo.
Non puoi immaginare quanto sia incredibile pensare che quel logo, creato su una busta di pane, sia stato utilizzato per la fiera di settore negli Emirati Arabi. Non sarà facile ripetere l’esperienza, ma il nuovo logo è già pronto, te ne parlerò la prossima volta.
Quel primo logo è stato solo l’inizio di una lunga collaborazione con questo cliente. Negli anni, ho creato molti altri disegni, loghi, manuali di istruzioni e adesivi per loro.
E tu, quante volte hai venduto una tua idea o un tuo disegno partendo da uno schizzo su un tovagliolo o un appunto su un agenda? Sapevi che il primo contratto “importante” di Lionel Messi, il famoso calciatore, è stato scritto su un tovagliolo di carta in un bar?
Scrivimi nei commenti cosa avresti fatto al mio posto e se ti è successa una storia simile.