Tutti hanno sempre voluto farlo, in pochi sono gli italiani che lo fanno! La mia storia – Parte 13 (2009 avevo 29 anni)

2009 

Questo fu un anno cruciale per la mia vita perché fu in quello che decisi di andare a vivere da solo.

Mosso dalla voglia di indipendenza, di stare per conto mio, di trovare spazi per dipingere e suonare, decisi di affittare un appartamento.

Dopo un primo esperimento in una bella casetta vicino al mare ad Acicastello trovai la soluzione definitiva in un loft, su due piani,di proprietà del padre di una mia carissima amica.

C’era una stanza da imbiancare e quello fu il mio letto per qualche giorno. Praticamente non avevo altri mobili…eppure ero davvero felice di vivere in quel posto.

L’affitto era ragionevole e la casa molto grande. Solo il salone era di 70 m quadri.

Avevo a malapena i soldi per pagare il primo mese di affitto e basta. Niente mobili, niente risorse economiche esterne.

Da quel momento in poi avrei dovuto cavarmela da solo.

Spesi € 200 per comprare il frigorifero, mi resi conto solo dopo il due cose:

1) non avevo idea di quanto consumo facesse il frigorifero e se avessi potuto sostenere le spese della bolletta elettrica.

2) quelli del frigo erano gli ultimi soldi che avevo. Non avevo più soldi per fare la spesa, quindi avere un frigorifero era qualcosa di praticamente inutile. Per parecchie settimane il frigo rimase spento!

Ci sono un sacco di foto a testimoniare di quanto quella casa sembrasse enorme senza nessun mobile. Poi iniziai a ricevere mobili usati donati da amici e parenti.

Figo l’appartamento su due livelli.

Ma forse quella situazione di partenza “da zero” fu la mia fortuna.

Si dice che necessità creano le virtù ed in quel momento di necessità ne avevo tante.

Alcuni dei miei primi allievi in una lezione in casa. Grazie a tutti loro dal profondo del cuore.

Non avevo molta fiducia in me stesso, ma fui spronato da un mio cliente di grafica a iniziare a dare lezioni di chitarra. Mi servivano i soldi per campare. Accettai di dare lezioni private ispirandomi al mio maestro e personalizzando le lezioni per ogni allievo.

Ci vollero solo poche settimane per capire che avevo dentro di me realizzato un metodo di apprendimento facile da divulgare per dare subito ai miei studenti risultati immediati che potessero fare da volano per studiare di più, mostrandosi già capaci ai propri amici di suonare le prime canzoni.

Assaporando indipendenza economica e il piacere di avere una casa tutta mia, dove invitavo gli amici per lunghe serate di conversazioni e visioni di film in DVD, capii che avrei dovuto accettare qualsiasi tipo di proposta di lavoro, pur di non far terminare quel bel periodo della mia vita.

Una mia illustrazione per il negozio “Centro Musica” ! Oltre a fare il venditore mi occupavo delle vendite on line e della pubblicità.

Nello stesso anno venni assunto dal negozio di strumenti musicali “Centro Musica” di Acireale.

La mia conoscenza della musica e la mia parlantina mi portarono dei bei risultati come venditore. Ancora oggi sono legato a questo negozio, ogni volta che torno a casa in Sicilia non perdo occasione per andare trovare il mio vecchio titolare.

Conobbi molti musicisti, anche se è già conoscevo l’ambiente. Essendo anche appassionato di fotografia facevo pratica fotografando i concerti nei pubs. 

Luoghi difficilissimi da fotografare, molto bui, in cui l’utilizzo del flash era quasi proibito per non disturbare le performances.

Le amicizie strette in quei posti, durano fino al giorno di oggi. Alcuni dei ragazzi che suonavano nelle band formate in garages adesso stanno collaborando con i musicisti più importanti d’Italia.

Io e Michael W Smith prima del concerto durante una conferenza.

Fu grazie tutta quella pratica che divenni abile al punto di poter diventare il fotografo ufficiale del concerto di Michael W. Smith nella sua unica tappa siciliana. 

Lui, per chi non lo conoscesse, vincitore di 3 Grammy Awards, 11 nomiations a Grammy Awards negli Stati Uniti, premiato fra le 100 persone più belle comparse sulla copertina della rivista People.

Micheal W Smith – foto Turi Papale fotografo ufficiale per il concerto di Acireale (Nessuna post produzione.)
Fotografo per gli Sugar Free

In quello stesso anno venni contattato dalla band che fece furore al Festival Bar per essere il fotografo ufficiale della loro nuova formazione. Su quel servizio fotografico, durato un giorno, si potrebbero scrivere tante pagine. Fù una giornata indimenticabile, in senso positivo.

Io a fine sessione nel negozio di una mia cliente insieme agli Sugar Free

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